Giornata storica a Francavilla in Sinni (Potenza), il 3 Dicembre 2011, per lo scambio culturale tra l'Associzione Lucana "Giustino Fortunato" di Salerno e l'Associazione Culturale "La Bottega delle Idee" di Francavilla in Sinni.
Giunta a Francavilla in mattinata, la delegazione dell'Associzione Lucana "Giustino Fortunato" di Salerno, con in testa il suo Presidente in carica Prof. Rocco Risolia ed il Presidente Fondatore avv. Paolo Carbone,
Dopo un pranzo luculliano presso l'Agriturismo "La Fontana del Tasso",
sul tema della "Grande Basilicata", che ha visto la partecipazione del Senatore dott. Guido Viceconte, del Sindaco di Francavilla Geom. Franco Cupparo, dell'Assessore Provinciale Romano Cupparo nonché vice Presidente Vicario del Consiglio Provinciale di Potenza, del Presidente dell'Associazione Lucana di Salerno Prof. Rocco Risolia,
del Presidente Fondatore di tale Associazione avv. Paolo Carbone, del Presidente dell'Associazione "La Bottega delle Idee" di Francavilla Giuseppe Di Giacomo, del dott. Nicola Vitola di origini francavillesi, dell'Arch. Tiziana Bove Ferrigno, dei sindaci emeriti di Francavilla dott. Antonio Amatucci e dott. Luigi Viceconte, magistralmente moderati dal dott. Filippo Console.
del Presidente Fondatore di tale Associazione avv. Paolo Carbone, del Presidente dell'Associazione "La Bottega delle Idee" di Francavilla Giuseppe Di Giacomo, del dott. Nicola Vitola di origini francavillesi, dell'Arch. Tiziana Bove Ferrigno, dei sindaci emeriti di Francavilla dott. Antonio Amatucci e dott. Luigi Viceconte, magistralmente moderati dal dott. Filippo Console.
Si riporta il saluto di benvenuto di Giuseppe Di Giacomo,
Presidente dell'Associazione Culturale "La Bottega delle Idee" di Francavilla in Sinni.
"Ringrazio i presenti per aver accolto l'invito a partecipare a questo incontro, nella qualità di Presidente dell'Associazione Culturale “la bottega delle idee”, organizzatrice dello scambio culturale con l'Associazione Lucana “Giustino Fortunato” di Salerno, mi corre l'obbligo di fare gli onori di casa ai graditissimi ospiti che ci hanno onorato della loro qualificata presenza.
Questa giornata nasce per volontà del Dott. Nicola VITOLA, per noi rimane affettuosamente Nicolino. Pur vivendo a Salerno, idealmente ci sentiamo sempre vicini a lui, perchè rimane legato affettivamente al suo paese, alla sua gente e agli avvenimenti della vita di francavillese.
Come me, molti qui presenti, ci sentiamo legati a lui da un profondo vincolo affettivo, che deriva certamente dall'aver vissuto insieme l'infanzia e, allo stesso tempo, dal rapporto avuto con i suoi genitori, che in questa comunità hanno lasciato un segno incancellabile.
In tanti ci siamo formati alla grande scuola del
maestro Carlo Vitola. Credo di non esagerare se dico che, per tutti noi, oltre ad essere stato il maestro, è stata una figura paterna.
maestro Carlo Vitola. Credo di non esagerare se dico che, per tutti noi, oltre ad essere stato il maestro, è stata una figura paterna.
Egli, infatti, come un padre, gioiva e soffriva per le sorti dei suoi alunni, il nostro rapporto non cessava con la fine dell'anno scolastico, ma negli anni, andava via via consolidandosi, tanto da far si che, egli, seguisse tutti nel corso della crescita.
Come maestro è stato precursore dei tempi, offrendo la sua disponibilità e le sue competenze affinché nascesse in Francavilla il primo Centro di Lettura, che ha rappresentato per la nostra comunità un grande passo verso la conoscenza.
Don Carlo, come affettuosamente veniva definito, ha dimostrato uno spirito missionario, infatti, finite le ore scolastiche, si dedicava con amorevole dedizione al suo centro di lettura, dove ognuno poteva trovare risposta alle numerose domande e allargare così il proprio sapere.
Nella sua breve vita, ha saputo comunque occuparsi di tante belle cose, fra queste il suo impegno nel sociale a vari livelli fino ad occupare la carica di sindaco.
Rinnovo il ringraziamento a Nicolino per aver voluto questa giornata, mi auguro sia la prima di una lunga serie.
Noi crediamo molto negli scambi culturali tra diverse realtà territoriali, sopratutto quando questi avvengono con realtà più grandi ed evolute, abituate da sempre al confronto.
Riteniamo si possa, da queste occasioni, ricercare un'opportunità di crescita sociale e culturale per il nostro territorio, pertanto è giusto e doveroso ringraziarvi per aver accolto l'invito a venire nella nostra cittadina. Ringrazio il fondatore dell'Associazione Lucana “G. Fortunato” l'Avv. Paolo CARBONE e il prof. Rocco Risolia, attuale Presidente della stessa, per aver collaborato all'organizzazione di questo evento. Mi corre l'obbligo, altresì, di ringraziare e salutare il dr. Roberto Celano, consigliere Provinciale di Salerno, per il contributo che certamente darà a questi lavori.
Avuta l'idea di questa manifestazione, subito, si è pensato di coinvolgere il Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, anche lui di origini Lucane; ma impegni istituzionali hanno impedito la sua partecipazione. La sua sensibilità verso questi avvenimenti, gli ha consentito di essere onorevolmente rappresentato dalla Prof.ssa Eva Avossa, Assessore alla Pubblica Istruzione e Vicesindaco della città, che cordialmente saluto e ringrazio, per la sua presenza.
Ringrazio altresì tutte le autorità, il parroco, i vigili, l'arma dei carabinieri la banda musicale città di Francavilla e quanti si sono prodigati per la buona riuscita di questa giornata.
La collaborazione avuta in questa occasione dall'assessore Romano Cupparo, nonché vice Presidente Vicario del Consiglio Provinciale di Potenza, è stata ineguagliabile, grazie a lui siamo riusciti a trovare risposte alle nostre tante richieste. Grazie Romano.
Al sorgere dell'idea di organizzare questa giornata, è stata volontà di entrambe le Associazioni di coinvolgere le due Amministrazioni Comunali, per meglio dare il senso della ufficialità, e rendere solenne questo evento.
Non ho dovuto trovare alcun argomento di convinzione per ottenere la complicità del Sindaco di Francavilla, Francesco Cupparo, che si è trovato disponibile e fortemente motivato, per lui, infatti, le relazioni interculturali rappresentano, di per sé, l'anima del suo agire.
Il tema di questo incontro, scaturisce da un comune interesse, infatti, tra il nostro territorio e la città di Salerno vi è il vallo di diano e il cilento, che vogliono staccarsi dalla Regione Campania e confluire nella Regione Basilicata, per ristabilire i vecchi confini della Lucania.
A tal proposito sono stati invitati a prendere parte a questo convegno, il senatore Guido Viceconte, che ha ricoperto, fino a qualche giorno fa, la carica di Sottosegretario al Ministero degli Interni e il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, in quanto di loro competenza il tema del convegno. Il presidente De Filippo si scusa per l'assenza, ma aveva già assunto degli impegni.
Intanto ringrazio e saluto il senatore Viceconte per il suo vivo interesse che dimostra, con la sua presenza, ogni qualvolta organizziamo un evento.
Non potevamo discutere di grande Lucania senza coinvolgere l'Arch. Tiziana Bove Ferrigno, in quanto essa è la fautrice di questa azione di ricostruzione dei confini, infatti è riuscita a riportare all'attenzione delle due regioni, la Campania e la Basilicata, un vecchio tema caro a tanti, che si ritengono Lucani e che vorrebbero ritrovarsi di nuovo con i Lucani d'oltre confine, approfitto per ringraziarla e salutarla cordialmente.
Come Associazione abbiamo ritenuto utile e opportuno presentarci attraverso relazioni, tenute da due nostri soci, una è un cenno storico dell'avv. Luigi Viceconte, autore di una commedia in lingua francavillese e del dizionario dialettale di Francavilla; l'altra socio-economica dell'amico Antonio Amatucci, già sindaco di Francavilla.
In conclusione, vorrei ringraziare il nostro valente moderatore dr. Filippo Console, nonché socio fondatore della nostra Associazione, che si è prestato con puro spirito di servizio a questo ruolo, sappi, caro Filippo, che tutti te ne siamo riconoscenti. Un grazie a te e tutti i presenti. "
In serata visita alle illuminazioni natalizie per le strade del paese e successivo ritorno a Salerno.
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